Monete e medaglie antiche rubate dal sito archeologico di Corfinio, denunciati due pratolani

CORFINIO – Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Stazione di Pratola Peligna guidati dal Luogotenente Giuseppe Gravina sono riusciti ad individuare due Pratolani con l’hobby per i tesori, i soggetti L.D. e A.S. sono stati sorpresi con le mani nel sacco mentre, nelle adiacenze del noto sito archeologico “Fonte Sant’Ippolito” del Comune di Corfinio con attrezzatura professionale quali metal detector e rilevatori portatili “pin-point”, ricercavano monili e monete di presumibile epoca italica senza avere alcuna autorizzazione.

I due sul posto trovati in possesso di alcune medagliette appena dissotterrate, vista l’evidenza delle prove, venivano sottoposti dai militari a perquisizione personale e domiciliare che permettevano di rinvenire e sequestrare circa 500 monete di presumibile epoca italica, circa 100 monili della stessa epoca, diversi frammenti di manufatti in terracotta e ulteriori manufatti ferrosi di difficile individuazione, al termine delle operazioni quindi i militari procedevano a denunciare i due per i reati di ricerche archeologiche senza concessione ed impossessamento illecito di beni culturali così come previsto dal Codice dei beni culturali e del paesaggio del 2004.

Tutto il materiale sequestrato verrà in seguito inviato ai tecnici della Sovrintendenza ai beni Culturali che potranno così inventariare e analizzare i materiali archeologici ed inviarli in musei selezionati come previsto e non nelle case di qualche ricco collezionista.

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